Scienza e tecnologia

InSight – Un nuovo passo verso Marte

InSight

Di recente, il 26 novembre 2018, la sonda spaziale InSight è atterrata con successo sul pianeta rosso dopo sei mesi di viaggio nello spazio. La missione ha lo scopo di ricavare la maggior quantità possibile di informazioni sulla struttura di Marte, dei suoi movimenti sismici e della sua temperatura interna.

La missione di InSight

Questa sonda però non ha fatto parlare di sé tanto per il suo scopo, quanto per il dibattito intrapreso dalle varie compagnie che si occupano di esplorazione spaziale (NASA e Space X per citare le più famose) sulla conquista di Marte. Per il raggiungimento di tale obiettivo, nonostante siano state dette delle date (2024 secondo Space X), i piani dell’uomo sono molto interessanti.

La colonizzazione di questo pianeta infatti è ritenuta un passaggio inevitabile nello sviluppo dell’umanità, le risorse della Terra sono limitate e, per quanto possa risultare lontano, su Marte ci sono molti degli elementi necessari alla vita, quali zone polari con una presenza marcata d’acqua e una atmosfera rarefatta dalla quale si possono ricavare facilmente ossigeno e terreno fertile.

Colonizzare Marte

Mentre la NASA si occupa dell’esplorazione robotica le aziende private stanno organizzando viaggi per insediare la vita umana. I progetti in corso di queste aziende non sono pochi e sono tutti piuttosto ambiziosi:

  • Il progetto di Elon Musk, secondo il quale entro 10 anni i viaggi per Marte saranno fattibili e costeranno sui 200.000 dollari pro capite ed entro 30 anni le persone su quel pianeta saranno almeno 1.000.000.
  • Il progetto Mars One, che ha l’obiettivo di stabilire una colonia permanente sul pianeta rosso nel 2031.
  • Il progetto della Mars Society, una società nata con lo scopo di dimostrare la fattibilità di un insediamento.

Espansione nel Sistema Solare

La vita su Marte però, almeno agli inizi, sarà molto ardua: i colonizzatori dovranno infatti costruire da zero un ambiente nel quale vivere con risorse limitate e un minuscolo margine di errore, anche se quasi sicuramente si formerà una comunità solida visti i grandi investimenti rivolti a questo scopo sia in termini monetari che umani.

Mentre un tempo si fantasticava soltanto di dare inizio al progetto di espansione nel Sistema Solare, adesso siamo più che mai vicini alla sua realizzazione, e l’uomo si stabilirà per la prima volta su un nuovo pianeta permettendo alla sua specie di uscire dal pianeta nel quale è nata.

Tommaso Palmonari

(In copertina InSight)

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