Nei giorni scorsi, al festival di Polignano a Mare, l’ex-deputato e giornalista Italo Bocchino ha esordito con “chi se ne frega della Murgia!”. Ma a noi, di Michela Murgia, interessa. Eccome. Chi era Michela Murgia: mille vite…
Con il lancio delle monetine a Craxi si chiude la Prima Repubblica e si apre l’era di Mani Pulite. Crisi valutaria e pressioni di FMI e UE spingono lo Stato a ridurre il debito: le privatizzazioni, presentate come una soluzione, smantellano un modello economico solido. E trent’anni dopo? Il debito è triplicato, l’economia è stagnante e i cittadini sono più poveri, senza che le promesse di crescita si siano realizzate.
La geopolitica dei semiconduttori, da Trump a Taiwan
Ad aprile 2025, il piano tariffario aggressivo annunciato da Trump sui semiconduttori ha riacceso il dibattito sul protezionismo industriale. Obiettivo: rilanciare la produzione interna e ridurre la dipendenza dalle forniture asiatiche. Nel settore dei chip, dominio di Taiwan e oggetto di…
C'è ancora spazio per la pace? I possibili scenari futuri dello scontro tra Israele e Iran
L’aggressione israeliana ai siti militari e nucleari iraniani e la risposta di Teheran hanno portato ai massimi livelli l’allarme per un conflitto aperto in Medio Oriente, che probabilmente si tradurrebbe in una guerra su larga scala. C’è ancora spazio per la pace?
Palla al centro – Intervista a Carlo Calenda
Astensionismo, nuove tecnologie, campo largo e credibilità della politica: di questo e molto altro ha discusso il nostro redattore Matteo Minafra durante l’intervista con Carlo Calenda, senatore italiano e leader del partito politico Azione.
Chi propone la remigrazione sa di che cosa parla?
A margine del contestato summit dell’ultradestra paneuropea a Gallarate aleggia una parola che in Francia, Austria, Germania, Olanda e da poco anche Italia è diventato il mantra dei movimenti anti-immigrazione. “Remigrazione” è un parolone di grande effetto, non c’è dubbio: ma dietro la densa patina del politichese, qual è il suo vero significato?
Perché votare per il referendum dell’8 e del 9 giugno?
L’8 e il 9 giugno si vota per cinque quesiti referendari, uno sulla cittadinanza e quattro sul lavoro. I seggi sono aperti dalle 7:00 alle 23:00 di domenica 8, e dalle 7:00 alle 15:00 di lunedì 9. Perché votare per i referendum?
A seguito delle dichiarazioni di Emmanuel Macron sulla Russia come minaccia per l’Europa, il dibattito sulla sicurezza del continente si riaccende. Dalla Polonia alla Spagna, dall’Italia alla Germania, le posizioni variano, rivelando una profonda frattura nella percezione del rischio russo. Ma la minaccia è solo militare o anche economica e sociale?
Come insegna la storia, l’implosione di un impero non avviene per un singolo colpo, ma per una lunga serie di crepe ignorate o sottovalutate. Quali sono le spaccature che, al giorno d’oggi, attraversano ‘l’impero USA’,…
Fra i molti nemici che l’amministrazione Trump è riuscita a crearsi in appena tre mesi di governo, uno dei più pericolosi sembra essere la ‘teoria gender’ – l’espressione con cui il Tycoon e il suo staff indicano le istanze dei movimenti trans femministi e LGBTQIA+. Pertanto, il neoeletto Presidente ha firmato un numero record di ordini esecutivi che hanno come obiettivo la rimozione sistematica e istituzionale delle persone transgender, intersex e non binarie.