Dal mondo del diritto (impersonato dall’avvocata Antonella Cuccureddu e da Augusto Barbera) arrivano nuove ‘indicazioni’ su come le donne dovrebbero comportarsi: nel primo caso se subiscono una violenza, nell’altro se lottano per i loro diritti.
Possiamo iniziare a bruciare tutto per Giulia? ~ Brevi storie tristi
23 Novembre 2023
Dopo l’uccisione di Giulia Cecchettin, Roberta Merlin sul Corriere parla della reazione della famiglia Turetta all’arresto di Filippo. Ma, presentando i genitori del ragazzo, cita soltanto il cognome del marito e non quello della moglie.
Il Governo Meloni approva un nuovo disegno di legge volto – così dicono – a contrastare la violenza di genere. Ma siamo sicuri che non si tratti, ancora una volta, di fumo negli occhi?
Matteo Bobbi e Davide Valsecchi, si sono lasciati andare ad apprezzamenti sul sedere di una passante. Dobbiamo crocifiggerli per questo?
“Per due euro spesi per votare alle primarie Pd cosa volevate, Belen?”. Il sindaco di Grosseto scherza su Schlein paragonandola a un cavallo.
Le scosse di terremoto che hanno colpito Turchia e Siria hanno causato più di 50 mila vittime; forse davvero Cristo si è fermato ad Ankara.
Blanco non sente il ritorno di cuffia e si scatena sul palco distruggendo le decorazioni presenti per la sua canzone “L’isola delle rose”.
Alla domanda “L’aborto è una libertà delle donne?” Eugenia Roccella, ministra della Famiglia del Governo Meloni, ha risposto “purtroppo sì”. Ma no, non è la Umbridge.
Sinistra, è ora di dare un poco di fiducia a Giorgia Meloni, che si voglia far chiamare “la” Presidente o “il” Presidente del Consiglio. Perché lei ora rappresenta tutta l’Italia. O almeno, dovrebbe.
Il massacro dell’Ucraina da parte della Russia va avanti, ma dopo mesi di tendenza, Instagram si è voluto impuntare sul vaiolo delle scimmie.