Manuela Nicolosi, una delle arbitre italiane più conosciute al mondo, ha da poco pubblicato il libro “Decido io” (ROI Edizioni, 2024), in cui racconta la propria carriera tra sogni, sacrifici e ingiustizie. La sua, è una storia di emancipazione femminile in uno sport considerato ancora ‘da maschi’. L’autrice però ci dimostra che l’impegno e la determinazione superano persino le discriminazioni.
Gian Marco Campagnolo ha recentemente pubblicato il libro “Calcio e intelligenza artificiale”. Che cos’è la football data analysis” come il risultato di cinque anni di ricerca sull’evoluzione dell’analisi dei dati nel calcio, partendo dai primi metodi statistici fino ad arrivare alle moderne applicazioni tecnologiche.
Anche quest’anno Riyadh ha ospitato la Supercoppa Italiana: l’evento è ormai diventato un appuntamento di grande prestigio per il calcio arabo, che punta a espandersi nel prossimo decennio. Non è la prima volta che Paesi al di fuori del Vecchio Continente investono in questo sport, Cina e Usa in particolare, ma non sempre con il successo sperato. Il progetto saudita, però, appare promettente.
“Grazie, Signore, che ci hai dato il calcio”… e Fabio Caressa!
Fabio Caressa è uno dei telecronisti più apprezzati di sempre, un poeta che con le sue parole ha raccontato agli italiani le grandi vittorie della Nazionale e non solo. Con il libro “Grazie signore che ci hai dato il calcio” (Sperling & Kupfer, 2022) rivive la sua carriera, dalla gavetta al trionfo di Euro 2020. Sullo sfondo, il racconto di appassionanti e comici aneddoti.
Le persone della comunità LGBTQ+ vengono spesso discriminate e insultate esclusivamente per il loro orientamento sessuale o per la loro identità di genere. Purtroppo, anche nel calcio è così. Le federazioni stanno promuovendo varie iniziative per sensibilizzare il tema, ma non è sufficiente. Società, tifosi e calciatori non sembrano essere pronti ad abbracciare l’inclusività.
Atleti senza confini: gli oriundi nella Nazionale italiana
Ultimamente nello sport italiano, in particolare nel calcio, si sente sempre più spesso parlare di oriundi, cioè professionisti di origini straniere che però militano, ognuno nella propria specialità, nella Nazionale italiana. Scopriamo cosa vuol dire ‘oriundo’ e quali sono i più importanti sportivi di tutti i tempi ad aver vestito la divisa azzurra.
Mondiale di Italia 1934 – Un fuorigioco della politica?
Sono ormai trascorsi novanta anni dalla seconda edizione dei Mondiali di calcio, quella del 1934. Fu un torneo completamente a tinte azzurre: non solo fu giocato nel Belpaese, grazie all’ostinazione di Mussolini, ma fu anche vinto dall’Italia. Per molti però, è il trionfo di cui andare meno fieri, a causa dell’influenza fascista che ha condizionato lo sport in quegli anni.
“La Milonga del Fútbol” (Rizzoli, 2024) è l’ultimo libro di Federico Buffa che, con l’aiuto di Fabrizio Gabrielli, racconta oltre un secolo di calcio argentino. Descriverlo come una storia sportiva è riduttivo. Il fútbol in Argentina si lega infatti a temi che vanno al di là dello sport: il colonialismo, la ricerca di un’identità nazionale e la politica.
Superlega – Vecchio ricordo o solido progetto per il futuro?
La Superlega torna a far parlare di se dopo che la Corte UE ha definito il monopolio di UEFA e FIFA un abuso di potere, il mondo del calcio potrebbe presto vivere una rivoluzione.
Salvatore Schillaci – Storia dell’eroe di Italia ‘90
Il nome di Salvatore Schillaci riporta alla mente a tutti un ricordo indelebile: Italia ‘90. Con il sottofondo di Un’estate italiana, l’attaccante palermitano fece sognare l’intero Paese a suon di gol. Totò ci lascia, all’età…