Il quinto racconto del podcast di Lorenzo Cavazzini, “Parole Nomadi”, un progetto di scrittura nato su Instagram e basato sull’idea che l’arte possa generare arte. In questo episodio “Nuvole bianche”, la storia di un viaggio introspettivo che porta il protagonista ad accettare le proprie fragilità contornato da un cielo trapunto di nuvole bianche.
Parole Nomadi 1×04. “Quella volta in cui il Cielo baciò la Terra”, di Lorenzo Cavazzini
Il quarto racconto del podcast di Lorenzo Cavazzini, “Parole Nomadi”, “Quella volta in cui il Cielo baciò la Terra”, è la storia di un amore che permette di trovare il proprio posto nel mondo – anche in un mondo capovolto…
Il terzo racconto del podcast di Lorenzo Cavazzini, “Parole Nomadi” racconta la storia di un incontro che ferma il tempo, in una Bologna di luci che danzano e gocce di pioggia che cadono.
Il secondo racconto del nuovo podcast di Lorenzo Cavazzini, “Parole Nomadi”. In questo episodio “Che tu sia per me l’Oceano”, la storia di due innamorati che, osservando l’Oceano davanti a loro, riescono a vincere le proprie paure.
A tutti gli uomini, perché sempre e solo uomini
Caro uomo, ti ho guardato negli occhi, e ho pensato che ti amavo. Ti amavo, e anche tu dicevi che mi amavi. Come tutti gli uomini.
Parole Nomadi 1x01. “Inside Out”, di Lorenzo Cavazzini
Il primo racconto del nuovo podcast di Lorenzo Cavazzini, “Parole Nomadi”, che si fonda sull’idea che l’arte possa generare arte. In questa puntata “Inside Out”.
Pubblichiamo in questa sede, su gentile concessione dell’autrice, il racconto “Da che parte stai” di Giorgia Pugliese, prima classificata al premio di narrativa “Michele Garavelli 2022”.
FEED-0 è la prima azienda di petfood in Italia a prendersi carico di tematiche come la salvaguardia dell’ambiente, facendone un punto di forza. Ne parliamo con Leonardo Bassi, co-fondatore dell’azienda.
Linea 25 – Carcere della Dozza, via del Gomito
L’autobus che prendo tutti i giorni fa capolinea al quartiere Dozza di Bologna, in cui vi è il carcere della Dozza; ciò significa che, sopra, può capitare di incontrare persone che vengono dal carcere o che lì sono dirette.
C’era una volta Anna, e adesso non c’è più
Anna è una bambina sorridente, una ragazza insicura, una donna sola. Chiediamoci quanto il suo percorso di vita sia diverso dal nostro.