io. Un po’ perché la vita stessa è un viaggio, un po’ perché soltanto esplorando il mondo possiamo capire noi stessi. E trovare il nostro posto al suo interno.
Conoscere le foibe – parte 1
Prima di partire, un rapido ragguaglio. Con la “serie” presente, ritengo di concludere la breve parabola di articoli che ho dedicato agli orrori partoriti dalla Seconda Guerra Mondiale. Accennare ad Auschwitz e al totalitarismo hitleriano…
Il negazionismo – Analisi di una menzogna
A quasi due mesi dal ciclo di articoli che Giovani Reporter ha dedicato alla Giornata della Memoria, anch’io, mio malgrado, scrivo della pagina più nera del Novecento: l’Olocausto. Dico “mio malgrado” non certo perché credo…
Silent Night – La Tregua di Natale
Una guerra comporta una serie di sconvolgimenti nella quotidianità degli uomini: lotte fratricide, miseria, sofferenze. La guerra è ciò che, più di ogni altra esperienza, spersonalizza un individuo, lo riporta allo stato animale. Gli uomini…
Se lo scambio di informazioni, idee e pratiche è un elemento strutturale della socialità umana, cosa comporta nel momento in cui interessa ogni ambito dell’esistenza e coinvolge soggetti posti su piani di partenza non allineati?
Hollywood e il problema della rappresentazione
La televisione è lo specchio della vita o la vita è lo specchio della televisione? E il cinema? Come si pongono Hollywood e l’industria cinematografica più importante del mondo sui temi dell’inclusività e della rappresentazione…
La battaglia dei sessi e l'intersezionalità
Mi chiamo Michela e sono nata a Genova, Italia. Mi chiamo Feng e vengo da Pechino, Cina. Mi chiamo Jamila e sono originaria della Liberia, uno dei paesi più poveri dell’Africa. Michela viene discriminata in…
Femminismo – Tra origini e modernità
Femminismo. Oggi tutti se ne riempiono la bocca, ma che cos’è di preciso? Com’è nato e come si è evoluto? Ma soprattutto, perché esiste?
Una stanza tutta per noi
A lungo le donne sono state chiuse nelle proprie stanze, magari considerandosi privilegiate nel godere di uno spazio riservato, personale, tutto per loro. A volte le stanze sono diventate una prigione, altre hanno costituito un oblò sul mondo circostante: proprio questo isolamento, scelto o dovuto, ha scavato nell’anima, producendo arte, pensiero, capolavori.
Il Diario sentimentale di un giornalista è un viaggio molto intimo, seppur pregno di autoironia, attraverso la vita di Beppe Severgnini in ogni aspetto: sentimentale, famigliare, lavorativo e interiore. Questo spettacolo funge anche da presentazione…