“Invernale” di Dario Voltolini è un libro intimo e cruento, ma non per questo crudele. Racconta la storia di un macellaio e il suo lento declino a causa di un incidente inaspettato, il tutto dallo sguardo sincero e minuzioso del figlio.
Raffaella Romagnolo è una scrittrice e insegnante che con il recente “Aggiustare l’universo” è stata selezionata tra i dodici finalisti del Premio Strega 2024. Benedetta Del Re e Davide Lamandini hanno avuto la possibilità di porle alcune domande.
Adrián Bravi ci racconta la sua “Adelaida”
Beatrice Russo ha intervistato Adrián Bravi, autore di “Adelaida”, candidato al Premio Strega 2024. Tanti i temi affrontati, fra cui la storia dell’Argentina e l’amicizia con Adelaida.
“Romanzo senza umani”, di Paolo di Paolo, è un libro che ci invita a interrogarci su noi stessi e sulle persone che ad un certo punto, nella nostra vita, abbiamo perso.
Per commemorare il primo anniversario delle inondazioni in Romagna, il 16 maggio 2024, presso il LabOratorio San Filippo Neri, è stato proiettato “Fuori dal Fango”. Mario Tozzi, ideatore del documentario, lo ha presentato insieme ai due direttori, Matteo Parisini e Riccardo Mazzon.
Sonia Aggio porta al Premio Strega 2024 “Nella stanza dell’imperatore”, un romanzo storico la cui la vera protagonista è Costantinopoli, in un labirinto di intrighi, tradimenti, sangue e profezie.
“Frontiera” è l’ultimo libro di Francesco Costa. Per chi non lo conoscesse, si occupa da sempre di politica americana. Giovani Reporter lo ha recentemente intervistato in occasione della presentazione del suo libro all’oratorio san Filippo Neri.
Ci sono storie che non si spiegano a parole. Questa si spiega attraverso i numeri. Con “Storia dei miei soldi” Melissa Panarello ha portato all’attenzione del pubblico un altro tabù. Se con “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” ha scandalizzato i lettori con il tabù del sesso, questa volta lo fa con quello del denaro.
In “Adelaida”, Adrián Bravi si inserisce nei buchi del passato per raccontare la sua storia di Adelaida Gigli, l’artista italo-argentina con cui l’autore strinse una solida amicizia all’ombra della Torre del Passero Solitario.
“Dalla stessa parte mi troverai”, di Valentina Mira, è un libro che richiede coraggio. Attraverso la storia di Mario e Rossella, Mira parla anche di sé stessa e chiede ai lettori di non essere indifferenti al fascismo.