“Nyad – Oltre l’oceano” è il film che racconta la straordinaria storia di Diana Nyad, una nuotatrice che ha sfidato l’età per realizzare il suo sogno di nuotare cento miglia da Cuba alla Florida, dimostrando che la determinazione e il supporto di una squadra possono superare qualsiasi limite.
Il film del 2023 di Emerald Fennel ha da subito affascinato il pubblico per la sua trama intrigante e le sue atmosfere pop. La pellicola, però, è anche ricca di riferimenti alla mitologia e letteratura classica che (probabilmente) non hai notato.
Recensione della pellicola “The Holdovers-Lezioni di vita”, che ha ricevuto una candidatura come Miglior Film agli Oscar 2024.
Il Barbenheimer e il suo impatto nel mondo del cinema
Barbenheimer è stato il fenomeno dell’estate 2023 avvenuto per l’uscita di “Barbie” e “Oppenheimer”, entrambi candidati agli Oscar 2024.
“Povere creature!” di Yorgos Lanthimos racconta il percorso di crescita di Bella Baxter, prodotto di un assurdo esperimento scientifico. Se la storia ricorda immediatamente “Frankenstein” è perché queste due opere hanno in comune un racconto ben più antico: il mito di Prometeo.
“Oppenheimer” di Nolan può essere analizzato in relazione al movimento intellettuale transumanista per la trattazione dei temi etici del film.
Bella Baxter e l’eredità di Sigmund Freud in “Povere creature!”
L’ultimo film di Yorgos Lanthimos, “Povere creature!”, segue lo sviluppo della protagonista Bella Baxter, la cui evoluzione è interpretabile secondo la teoria dello sviluppo psicosessuale di Freud.
Candidato a ben cinque premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regia, “Anatomia di una caduta” si è rivelato un vero e proprio Oscar Surprise. Sembrava trattarsi di uno di quei film che raramente vengono candidati ai premi più famosi, quelli che rappresentano pietre miliari.
Il caso “Barbie” agli Oscar – Cosa c’è oltre le mancate candidature
Il film “Barbie” ritorna al centro del dibattito pubblico a causa della mancata candidatura agli Oscar 2024 della regista Greta Gerwig e dell’attrice protagonista, Margot Robbie. Il blockbuster sulla bambola Mattel viene penalizzato dall’Academy, ma ci sono molti fattori da considerare in questa esclusione.
L’uscita de “Il ragazzo e l’airone” ha rappresentato un importante evento cinematografico che, grazie all’ermetismo del film e all’enorme quantità di materiale da cui attinge, ha fatto e farà ancora parlare di sé.