Il terremoto in Turchia e Siria ha ridotto in macerie città del tutto impreparate alla catastrofe: qui lo Stato, che dovrebbe essere garante della sicurezza, arriva tardi o non c’è affatto.
All’assalto del Congresso! – Il Brasile sulle orme degli USA
Il 9 gennaio 2023 i fanatici sostenitori di Bolsonaro hanno assalito gli edifici della Piazza dei Tre Poteri. Molti vanno a due anni fa, quando i seguaci di Trump erano insorti occupando il Congresso statunitense a Capitol Hill. I due leader politici, in parte considerati responsabili dei fatti, hanno reagito in maniere distinte.
Quello che un tempo è stato un grande impero commerciale, oggi non è altro che una potenza media. Il nuovo premier, Rishi Sunak, saprà riportare il Regno Unito con i piedi per terra?
La destra al Governo – ...E ora che succede?
La Destra è al Governo. Adesso cosa succederà, tra crisi economica, la guerra in Ucraina e i fondi del PNRR che devono essere meritati?
La crisi del grano – Una seconda ondata di Primavere Arabe?
Russia e Ucraina sono tra i primi fornitori di cereali del mondo, ma la guerra impedisce l’arrivo a destinazione del 10% del grano mondiale esportato. La farina costa troppo e i casi di insicurezza alimentare crescono nei Paesi dipendenti dalle esportazioni russe e ucraine.
La Turchia è il perno delle negoziazioni per la pace tra Russia e Ucraina. La guerra è la sua occasione per avere prestigio internazionale. Come si inserisce, dunque, Erdoğan nel conflitto?
Caro Putin, cosa ti ha fatto l'Ucraina?
L’attacco della Russia all’Ucraina si può interpretare sulla base della Trappola di Tucidide, come timore dell’ingresso del Paese nella NATO.
Il Brasile ha un ruolo chiave nell’impatto del cambiamento climatico, ma se sue scelte sul tema sono dettate dal presidente Jair Bolsonaro. E lui non sembra molto interessato al clima.
Angela Merkel – 16 anni alla guida dell'Unione Europea
Angela Merkel non sarà più alla guida del governo tedesco. L’Unione Europea perde una grande leader dell’ultimo quarto di secolo.
Libano – Come siamo arrivati a questo punto?
In Libano il Governo è spalle al muro: la corruzione e la crisi stanno divorando il Paese dall’interno, i manifestanti voglio un cambiamento.