EventiVideo

Beppe Severgnini presenta “Socrate, Agata e il futuro” con Davide Lamandini


Come si può invecchiare senza diventare anziani insopportabili? In questa conversazione, registrata il 19 febbraio 2025, Beppe Severgnini racconta a Davide Lamandini il suo nuovo libro, “Socrate, Agata e il futuro. L’arte di invecchiare con filosofia” (Rizzoli, 2025), sul palco del LabOratorio di San Filippo Neri di Bologna.


C’è un’immagine all’inizio di “Socrate, Agata e il futuro”, il nuovo libro di Beppe Severgnini (leggi l’intervista breve a cura di Lorenzo Bezzi). Su una mensola della cucina è appoggiato un piccolo busto di Socrate; in testa, come un buffo cappello, un palloncino azzurro. È stato messo lì da Agata, la nipote di quasi tre anni.

Ma c’è molto altro: ci sono cose e case che raccontano chi siamo, o chi vorremmo essere, parole da scegliere con cura, l’ironia come antidoto al tempo che passa. “Socrate, Agata e il futuro” è soprattutto un dialogo tra generazioni, a partire da due poli opposti: Socrate e Agata, l’antichissimo e il nuovissimo, che si incontrano e certe volte si parlano – cosa si dicano, però, non si sa.


19 febbraio 2025. La presentazione del libro Socrate, Agata e il futuro. L’arte di invecchiare con filosofia di Beppe Severgnini è un evento di Mismaonda, con anche la collaborazione di LabOratorio di San Filippo Neri, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Moira Comunicazione e Giovani Reporter; sul palco Beppe Severgnini e Davide Lamandini.

– Un evento a cura di Davide Lamandini e Vittoria Ronchi.
– Riprese e montaggio di Lorenzo Bezzi.
– Foto di Mattia Belletti (sito ufficiale).

Un ringraziamento particolare a Francesca Bottari, Beppe Severgnini, Mariangela Pitturru, Alice Rosellino, Tullo Lolli; alla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, all’Oratorio di San Filippo Neri e a Mismaonda.

San-Filippo-Neri-logo
Mismaonda logo.
Sull'autore

Classe 2000. Mi piacciono le storie, qualsiasi sia il mezzo che le fa circolare o la persona che le racconta. Credo nella letteratura, nel tempo che passa e nelle torte al cioccolato per le giornate più tristi. Aspetto con impazienza domani e, nel frattempo, leggo, scrivo e traduco qualche lingua morta persa in un passato lontanissimo.
Ti potrebbero interessare
EventiVideo

Chi sono i “Mangiafemmine”? Giulio Cavalli con Alice La Morella

EventiVideo

Filippo Solibello e la sua “La dieta mediatica” (con Alexandra Bastari e Roberto Grandi)

EventiVideo

Francesca Cavallo racconta “Storie spaziali per maschi del futuro” a Vittoria Ronchi

EventiVideo

Il diritto al dissenso: Flavia Carlini in dialogo con Clarice Agostini