Pochi giorni fa la grande società di supermercati italiani Esselunga ha pubblicato La pesca, una pubblicità al centro di numerose polemiche tra la sinistra, che ne accusa l’inopportunità e i significati impliciti, e la destra di Governo, che invece la difende.
È vero Esselunga, non esiste una spesa che non sia importante. E quale miglior modo di far penetrare questo messaggio se non proprio questo: mostrare la dura realtà di una bimba bianca in un paese di bianchi, con due genitori sani e la possibilità di farla, la spesa.
Ma la bimba è triste. È triste perché mamma e papà sono divorziati, e quindi a loro volta tristi, perché la vita che basiamo sulla filosofia foucaultiana che spiega il bisogno della gente di seguire la tradizione che i genitori dei nostri genitori dei nostri genitori (senza mai divorziare) hanno interiorizzato, dice che chi divorzia – anzi, chi si separa – vive una vita triste. E la fa vivere agli altri.
I poveri bambini che non avranno un futuro; la povera nonna che aveva passato l’infanzia della mamma a cucirle a mano la dote; il povero nonno che dovrà ridare al consuocero tutti i soldi che ha ricevuto al momento della coemptio*; il povero papà che non sa lavarsi i calzini da solo e a cena troverà solo il forno a microonde; la povera mamma che ha bisogno di papà per aprire i barattoli sotto vuoto.
Predicare bene, razzolare male
Hai ragione Giorgia, dobbiamo pensare ai bambini. E non sto certamente parlando di quei bambini che soffrono perché hanno lasciato i genitori dall’altra parte del mare – e parlo solo dei più fortunati, che non li hanno sotto – ma delle bambine italiane come Emma.
Quindi Giorgia, per favore, dicci perché non ti sei ancora sposata con Giambruno.
Raccontaci quando Salvini abbia in programma di rimettersi con Fabrizia, quando abbia in programma Bossi di rimettersi con Gigliola, quando abbia in programma Fini di rimettersi con Daniela, quando e con chi Casini, se Roberta o Azzurra.
Parlaci del dramma che è stato per Marina e Pier Silvio vedere papà Berlusconi che divorzia dalla mamma. Parlaci del dramma che è stato per Barbara, Eleonora e Luigi vedere papà Berlusconi che divorzia dalla mamma.
Raccontaci tutto Giorgia, perché noi sappiamo che ci dev’essere un motivo più che valido.
Rimane il fatto che, paradossalmente, chi in questo governo perpetua i valori di quella bella famiglia tradizionale che non fa male ai bambini ed è per sempre felice e contenta, fosse stato il genitore di Emma, l’avrebbe resa triste.
D’altronde, questa pubblicità doveva solo sponsorizzare le pesche. E per le pesche, la stagione è anche finita.
Elettra Dòmini
* = la coemptio era, in epoca romana, la forma classica del matrimonio. In essa il pater familias dello sposo acquisiva il pieno possesso, giuridico e materiale, della moglie.
E se papà, la mamma, la picchiava? è un articolo di Elettra Dòmini. Clicca qui per leggere altri articoli della stessa autrice.