CronacaSport

Cremonese-Bologna 1 a 5 – Emilia-Romagna unita nel dolore

Bologna Cremonese

La 36° Giornata di Seria A si conclude 5 a 1 fra il Bologna e la Cremonese allo Stadio Giovanni Zini. L’Emilia-Romagna sta attraversando momenti veramente difficili, ma l’unione e la forza di volontà delle persone di questa ragione sono la rappresentazione perfetta di un popolo coeso.


Cremona, 20 maggio 2023 – In questa giornata buia il Bologna FC è partito con una furia che poche volte abbiamo visto nel corso di questo campionato: una grinta che ha determinato la vittoria del Bologna FC per 5 a 1 e ha portato uno spiraglio di gioia nelle persone.

La Cremonese nel pre-partita ha consegnato come gesto simbolico un assegno per aiutare le popolazioni colpite dal maltempo: inoltre, dato che il calcio è un mezzo di comunicazione importante, per questo week-end fino a lunedì saranno presenti, sugli schermi, gli estremi per la raccolta fondi per l’Emilia Romagna della Croce Rossa italiana.

La regione sta attraversando un momento catastrofico, con oltre 35000 sfollati, 14 morti, molti dispersi, 23 fiumi esondati, 280 frane e oltre 400 strade interrotte.

L’Emilia Romagna è un nodo centrale del nostro Paese per strade, ferrovie e aerei, e in queste ore lo stop agli spostamenti in questa regione potrebbe causare un effetto domino per alimentari e molti altri approvvigionamenti in tutta Italia.

La preoccupazione principale va alle persone che hanno perso casa, ricordi e oggetti preziosi. Molte famiglie sono state colpite nei soli beni posseduti, guadagnati in anni di duro lavoro e fatica.

Bologna Cremonese
De Silvestri mostra una maglietta di solidarietà alle popolazioni colpite dall’alluvione. Immagine da Il Resto del Carlino.

Prima dell’inizio della partita, i giocatori e tutti i presenti hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del maltempo in Emilia-Romagna.

Questo silenzio è anche un monito alle amministrazioni pubbliche per sottolineare il scarso grado d’attenzione e messa in sicurezza del tessuto idrologico-forestale. Forse, si sarebbe potuto fare di più prima della catastrofe.

Il primo tempo Cremonese – Bologna: volti conosciuti

Durante i primi minuti del match le due squadre cercano di trovare gli spazi per arrivare in profondità, ma non vi sono occasioni dato il pressing molto stretto. Al 12′ Sernicola fa una bella azione sulla destra, ma sbaglia il cross. Dopo due minuti, il primo goal della partita: un superbo ritorno ad effetto di Arnautović.

Bologna Cremonese
Immagine da Lega Serie A, detentrice dei relativi diritti.

Bella rete per Arnautović, che in questo 2023 segna il primo goal: fra infortuni e battibecchi il giocatore si è visto sporadicamente, ma oggi con un colpo di testa il colosso austriaco ha messo a segno un gran colpo.

Al 21′ il Bologna continua a spingere alla ricerca del raddoppio, mentre la difesa cremonese è attenta a difendere l’area; ma dopo 6 minuti arriva il secondo goal tanto cercato: Ferguson sviluppa il calcio d’angolo battuto da Orsolini, e tira un calcio potente in porta.

Dopo 2 minuti la prima ammonizione del match va a Orsolini, che fa un intervento scomposto sul giocatore cremonese Castagnetti. Molto bravo il portiere cremonese Carnesecchi che al 36′ para un tiro di Domínguez e dopo 3 minuti para di nuovo un gran tiro di Orsolini. L’arbitro concede altri 2 minuti di gioco prima dell’intervallo.

In questi 2 minuti al 45’+1 Posch fa il terzo goal del Bologna: Carnesecchi lascia la porta indifesa e apre un varco per il difensore austriaco. Questa svista del portiere cremonese è uno di quegli errori che, in una partita con sviluppi veloci, può costare caro.

Tutto quello che c’è da sapere sul secondo tempo

Il secondo tempo parte con una doppia sostituzione effettuata durante l’intervallo: Ciofani e Buonaiuto al posto di Tsadjout e Galdames. La Cremonese al 48′ minuto tenta di tirare in porta con Valeri (tentativo fallito), poi al 53′ batte una posizione da un punto strategico: anche questa volta la Cremonese non trova uno sviluppo, con il tiro di Castagnetti, che va a finire sulla barriera.

Durante il 60′ minuto l’arbitro Valeri dà un calcio di punizione alla Cremonese per il fallo di mano compiuto da Bonifazi, ma il VAR, dopo le varie proteste dei rossoblu e dopo aver visto il re-play, dichiara che il fallo non c’era dato che il pallone ha toccato la spalla del giocatore.

Dopo pochi minuti i rossoblu segnano il loro quarto goal: il ‘ragazzo d’oro’ del Bologna scavalca Carnesecchi e tira un pallone netto in una porta, ancora una volta, vuota.

Al 65′ vengono sostituiti Schouten e Posch, che lasciano spazio ai compagni subentrati Medel e De Silvestri.

Trascorsi 5 minuti vi è un’ottima occasione per i Grigiorossi con Okereke, che però scivola sul momento culminante dell’azione: mancavano veramente pochi centimetri alla porta.

Bologna Cremonese
Immagine dall’account Twitter del Bologna.

Seconda ammonizione per Orsolini che al 73′ commette un intervento tardivo su Vasquez: l’arbitro non concede nulla e gli dà il secondo cartellino giallo. Ambedue le squadre chiamano allora la sostituzione: la Cremonese fa entrare Afena-Gyan ed esce Sernicola; mentre per il Bologna esce Arnautović (causa crampi) ed entra Sansone al suo posto.

Allo scadere del tempo la Cremonese si è ormai arresa e rischia la retrocessione automatica in Serie B. La squadra Emiliano-Romagnola invece non perde colpi e continua imperterrita segnando il quinto goal all’80′ con Sansone.

Cartellino giallo per Buonaiuto all’86′ che entra in ritardo sull’avversario. L’arbitro concede due minuti di recupero in cui abbiamo il primo goal della Cremonese: Ciofani segna con un destro ‘volante’.

Formazioni di Bologna e Cremonese

Thiago Motta alla fine della partita, dopo che ha commentato come ha giocato la squadra, ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni di DAZN sulla situazione Emiliano-Romagnola:

Sicuramente il ruolo del calcio deve essere portare allegria alle persone che stanno soffrendo, la nostra regione sta soffrendo e siamo vicini a vittime e familiari. Quello che possiamo fare nel nostro piccolo lo facciamo.

Thiago Motta

I rossoblu decidono di procedere con la formazione già utilizzata precedentemente, cioè il 4-2-3-1: Skorupski in porta; in difesa Posch, Bonifazi, Lucumí, Cambiaso. A centrocampo abbiamo Domínguez e Schouten, mentre in attacco ci sono Orsolini, Barrow e Ferguson alle spalle di Arnautović, punta centrale.

La Cremonese di Ballardini decide di optare per la formazione speculare 4-2-3-1: Carnesecchi in porta; in difesa Sernicola, Chiriches, Vásquez, Valeri. Centrocampo composto da Castagnetti e Meïté, mentre in attacco ci sono Pickel, Galdames e Okereke alle spalle di Tsadjout, punta centrale.

Classifica e Statistiche

Con la vittoria del Napoli dello scudetto, il Bologna ormai si allontana in classifica e dall’idea di entrare in Conference League. Per la Cremonese c’è una sorte molto più dura: la retrocessione di Serie B.

Dopo la 36° partita giocata, il Bologna sale di nuovo in nona posizione in classifica, con 48 punti e 45 goal subiti. La Cremonese rimane in 19° posizione, a 32 punti.

Bologna Cremonese
L’Inter scesa in campo contro il Napoli il 21 maggio u.s. Immagine dall’account Twitter della società.

La Champions 2023, intanto, suscita notevole curiosità, dato che l’Inter affronterà il Manchester City, in una finale infuocata che si terrà il 10 giugno alle ore 21:00 (9 PM).

Lorenzo Bezzi

(Immagine di copertina da Sport Mediaset. Proprietaria dei diritti: Getty Images)


In collaborazione con:


Supplemento online all’Avanti!

REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO N 181 DEL 2/09/209 ( EX REG. N 617 DEL 26/11 1994)

Direttore responsabile: STEFANO CARLUCCIO

Editore: CENTRO INTERNAZIONALE DI BRERA e GIOVANIREPORTER.ORG

Recupera qui tutte le partite del Bologna nella stagione di Serie A 2022/2023!

Ti potrebbero interessare
CronacaCultura

Nuovo anno scolastico 2024/2025: tutte le novità

CronacaPolitica

Il caso Boccia-Sangiuliano: caro ministro, il personale è politico

Cronaca

Non solo Satnam Singh: tra agricoltura, caporalato e agromafie

CronacaPolitica

Cos’è il Project 2025? – Una guida per i conservatori d’America