I social hanno cambiato molto la percezione della realtà negli ultimi anni, spesso portando alla nostra attenzione delle tematiche importanti. Ma siamo sicuri che proprio questi cambiamenti non ci abbiano successivamente condotti ad alcuni cortocircuiti? Cosa succede ad esasperare la body positivity? Che cos’è la FOMO? Quanto è stabile il prestigio sociale fornito dai social?
La seconda puntata di Chiedo per un amico tratta proprio di questo, attraverso esperienze personali e con l’aiuto di riferimenti culturali a Serie TV (Black Mirror; Euphoria) e libri (Il profilo dell’altra, di Irene Graziosi) condurremo un’analisi di alcune tra queste ambiguità (generatesi e portate all’estremo sui social stessi) con l’obiettivo di fornire delle risposte, consapevoli di essere anche noi autori e vittime proprio dei cortocircuiti che andremo ad evidenziare.
Se avete qualsiasi cosa da dirci o confidarci, se volete scambiare anche solo qualche parola riguardo l’argomento, e vi può far piacere farlo con noi, potete farlo scrivendoci a chiedoperunamico@giovanireporter.org, dove noi saremo lieti di leggervi e rispondervi.
Chiedo per un amico è un podcast disponibile, oltre che su Spotify, su tutte le principali piattaforme (Amazon Music, Apple Podcast e Google Podcast).
Matilde Catelli, Lorenzo Cavazzini
(In copertina SHTTEFAN da Unsplash)
Per approfondire:
- La celebrazione del brutto, ai tempi di Instagram (un articolo di Maddalena Petrini).