CronacaSport

Mondiali Qatar 2022 – Come il calcio si trasforma in polemica

Qatar 2022 coppa

I Mondiali in Qatar passano agli ottavi di finale: giorno dopo giorno ci si avvicina sempre di più al termine. Quali squadre passeranno e quale sarà la favorita secondo le statistiche? Vediamolo insieme.


Qatar, 3 Dicembre 2022 – “Nel bene e nel male, purché se ne parli”: il famoso proverbio calzerebbe a pennello ai Mondiali in Qatar di quest’anno, che hanno già fatto parlare di loro a suon di scandali, divieti e violazioni dei diritti umani. Ma, in qualsiasi modo si concluda, questo torneo qatariota è già un pezzo di storia

Il Mondiale in Qatar 2022 è infatti la prima Fifa World Cup ad essere ospitata in un paese arabo, nonché il primo campionato del mondo ad essere disputato d’autunno. Per certi aspetti, però, sarà anche l’ultimo: dal 2026 le squadre passeranno da 32 a 48, con un allargamento non da poco. 

I campionati sono iniziati lo scorso 20 novembre 2022 e finiranno il 18 dicembre, quando si disputerà la finale. Tutte le partite del Mondiale si disputeranno in otto sedi, tra Doha e dintorni. Oggi 3 dicembre, con l’inizio degli ottavi, le 32 squadre nazionali precedenti si dimezzeranno per diventare 16, in una lotta ancora più viva per aggiudicarsi il titolo.

Le squadre che si sono affrontate in questa prima parte sono state 32: Qatar, Ecuador, Senegal e Olanda; Inghilterra, Iran, USA e Galles; Argentina, Arabia Saudita, Messico, Polonia; Francia, Australia, Danimarca e Tunisia; Spagna, Costa Rica, Germania e Giappone; Belgio, Canada, Marocco, Croazia; Brasile, Serbia, Svizzera, Camerun; Portogallo, Ghana, Uruguay, Corea del Sud. 

Dopo la fase a gironi composta dal Gruppo A fino al Gruppo H, le prime due squadre di ciascuno degli otto gruppi si affronteranno da oggi tramite eliminazione diretta.

I quarti di finale saranno giocati nelle giornate di venerdì 9 dicembre e sabato 10 dicembre. Le semifinali verranno disputate pochi giorni dopo, martedì 13 dicembre e mercoledì 14 dicembre. Il Play-Off per aggiudicarsi il terzo posto sarà giocato sabato 17 dicembre

Mondiale Qatar
Immagine di Fifa.com, raffigurante le squadre iniziali.

I lati oscuri del Mondiale

I Mondiali hanno avuto un inizio turbolento e macchiato da molte polemiche, ad esempio per i sospetti di corruzione relativi all’assegnazione (nel 2012) del Mondiale al Qatar.

Il Paese sta inoltre utilizzando la manifestazione sportiva per promuovere un’immagine progressista e positiva di sé, fingendosi “aperto” verso le altre culture mentre in realtà non rispetta i diritti delle persone LGBT+, delle donne e dei lavoratori; e tutto ciò nonostante il Paese sia tra i primi al mondo per il PIL pro capite.

Appena si sbarca all’aeroporto di Doha si può notare una lista infinita di obblighi e divieti: uno di questi divieti è “di essere omosessuali“. Oltre a ciò, le autorità qatariote hanno vietato l’esposizione delle bandiere arcobaleno durante gli eventi sportivi. Molte squadre e anche alcuni tifosi, tuttavia, si sono opposti alle imposizioni del Qatar, ribadendo l’importanza dei diritti umani.

Il Qatar ha costruito da zero molte strutture, fra cui anche gli stadi, e secondo un’inchiesta del Guardian dal 2010 al 2020 sono morti 6.500 lavoratori per rendere possibile il tutto. Un numero che riguarda esclusivamente lo sfruttamento dei migranti e che collega il Qatar con la violazione dei diritti umanitari, oltre che in materia di sicurezza sul lavoro. 

Chi nel Paese ha tentato di denunciare lo sfruttamento dei lavoratori e dei diritti dell’uomo è stato messo a tacere, o peggio in carcere. Il “bavaglio” è stato apposto anche ad un giornalista danese della emittente TV2, che è stato costretto ad interrompere la diretta, dopo che alcune persone delle forze dell’ordine locali hanno aggredito la troupe

La squadra tedesca, come gesto di rivolta contro le autorità qatariote per non aver potuto usare la fascia arcobaleno ed esser stata zittita, ha posato per le foto di rito con una mano sulla bocca.

Mondiali Qatar 2022
Immagine di open.online

Un ultimo fatto che ha scandalizzato molti è che alcuni tifosi, in prevalenza migranti indiani o pakistani, sono stati pagati per riempire gli stadi. Sempre il Guardian scrive che queste persone, oltre che avere il soggiorno pagato e i biglietti gratis, dovranno secondo “contratto” permanere almeno 14 giorni nel paese asiatico con una partecipazione attiva agli eventi. 

I lati positivi e il buon esempio del Giappone

Se non altro, i Mondiali in Qatar hanno visto la complicità e l’unione di molte squadre sulla tematica dei diritti umani: vedere tante culture diverse accomunate da una medesima visione e dallo stesso rispetto, lo sappiamo, non è affatto scontato.  

Il Giappone è l’esempio perfetto di grinta e solidarietà, una combinazione di spirito di gioco e rispetto verso gli altri e l’ambiente. Oltre alle vittorie per 2-1 nei confronti di Germania e Spagna che sono valse alla squadra il superamento del turno, i nipponici e i loro tifosi hanno vinto prima di tutto negli spogliatoi e sugli spalti

 La squadra giapponese, dopo i festeggiamenti, ha lasciato gli spogliatoi immacolati, pulendo da cima a fondo, lasciando anche degli origami come ringraziamento per l’ospitalità. Lo stesso è avvenuto nelle tribune, dove i fan della squadra del Sol Levante hanno ripulito gli spalti, assicurandosi che fossero impeccabili.  

Ma quali sono le squadre che vanno agli ottavi?

Girone A

Le squadre che passano al turno successivo sono l’Olanda, con 7 punti, e il Senegal con 6. L’Olanda non andava agli ottavi dal 2014 mentre il Senegal dal 2002. La prima nazionale a disputare, sabato 3 dicembre, la prima partita degli ottavi saranno proprio i Paesi Bassi, contro gli USA. Il Senegal, invece, si scontrerà contro l’Inghilterra di Sterling e Harry Kane. 

Girone B

Le qualificate di questo turno sono l’Inghilterra, a quota 7 punti, e gli USA con 5. Il Galles, che era una delle squadre più agguerrite degli Europei 2020, è stato purtroppo eliminato.  

Immagine di calciodangolo.com
Girone C

L’Argentina di Messi si classifica prima con 6 punti, tornando in forze dopo la disperazione iniziale per la partita persa contro l’Arabia Saudita. Passa anche la Polonia con 4 punti, grazie ad una migliore differenza reti sul Messico (anch’esso a quota 4 punti). L’Argentina si andrà a scontrare il 3 dicembre contro l’Australia. La Polonia, invece, affronterà il campione in carica dello scorso Mondiale, la Francia, nella giornata del 4 dicembre. 

Girone D

La Francia dei “mitici” è in testa alla classifica con 6 punti, nonostante l’ultima partita sia stata persa. L’Australia è la seconda classificata del girone:, l’ultima volta che tentò di superare gli ottavi fu nel 2006 contro l’Italia, ma (fortunatamente per noi) perse.  

Girone E

In questo gruppo troviamo una sorpresa: il Giappone che si classifica primo con 6 punti, battendo Spagna e Germania. La Spagna si classifica seconda anche se fa gli stessi punti della Germania, che esce per una peggior differenza reti. Il Giappone affronterà in campo la Croazia il 5 dicembre, mentre la Spagna sarà contro il Marocco il giorno successivo. 

Girone F

Il Marocco è il primo classificato con 7 punti, mentre la Croazia si aggiudica il secondo posto con 5. L’eliminazione a sorpresa dei “Diavoli Rossi” ha portato il Belgio a salutare il Mondiale 2022, dopo che agli EURO 2020 aveva intimorito tutti i suoi avversari con la “colonna d’ercole” Lukaku. 

Girone G

Il Brasile, che fino al 1° dicembre non aveva subito gol, passa agli ottavi con 6 punti. Si qualifica anche la Svizzera con gli stessi punti del Brasile, dopo che inizialmente aveva perso con quest’ultima. Il Brasile si affronterà il 5 dicembre contro la Corea del Sud. La Svizzera avrà a che fare con un temibile avversario: il Portogallo di Ronaldo.  

Immagine di repubblica.it
Girone H

Il Portogallo si aggiudica un posto agli ottavi con 6 punti, seguito dalla Corea del Sud a 4. La Corea Del Sud, anche se ha gli stessi punti dell’Uruguay, è passata per “miglior attacco”. 

Quali sono le migliori squadre e i migliori giocatori di questo Mondiale?

L’Osservatorio calcistico del Cies ha fatto uno studio ed ha classificato le favorite per la vittoria del Mondiale 2022 sulla base di un indice statistico: l’Impact Score. L’Argentina secondo questa stima è al settimo posto. L’Inghilterra è fra le pretendenti al titolo, per inverare le parole già scandite, ma senza fortuna, durante gli Europei 2020: “It’s coming home”. 

L’impact score si basa sul livello sportivo medio delle partite a cui hanno giocato i giocatori di oltre 70 campionati del mondo nell’ultimo anno. La media degli Impact Score dei singoli giocatori (riuniti per nazionale) dà l’Impact Score medio di ogni nazionale.  

Le prime cinque squadre che hanno una probabilità maggiore statisticamente di vincita  tramite l’Impact Score sono: Brasile con un punteggio di 90.7; Spagna con 88.9; Francia con 88.8; Inghilterra con 88.8 e Portogallo con 87.2. 

I giocatori invece che hanno strabiliato e messo a segno più gol in questo mondiale sono:

  • Kylian Mbappé della Francia: probabilmente è  il calciatore più forte al mondo in questo momento. Inoltre, ha conquistato tutti i trofei Nazionali e al Mondiale 2018 in Russia all’età di 20 anni ha innalzato la coppa dei Campioni del Mondo. Nella fase dei gironi Mbappé ha segnato 3 gol con la sua maglia. 
  • Álvaro Morata giocatore della Spagna ha segnato 3 punti, portandosi in vetta ai giocatori migliori dei gironi. Tutti i tifosi spagnoli avevano temuto fino all’ultimo che non si presentasse al Mondiale a causa di una frattura, ma per fortuna il danno era minimo e il giocatore ha potuto recuperare. 
  • Lionel Messi, Argentina: il campione argentino con la sua squadra è riuscito a vincere la Copa America, e proverà anche a vincere la Coppa del Mondo, forse nel suo ultimo Mondiale. Ha segnato 2 gol già ai gironi, ma questo è “solo” il quarto mondiale a cui partecipa. 
  • Marcus Rashford, Inghilterra: ha segnato in questi mondiali 2 gol, fra cui uno è stato dedicato ad un suo amico scomparso. L’Inghilterra ha spostato tutta la sua attenzione sul giovane attaccante, lasciando nell’ombra i suoi compagni Kane e Sterling.

Nicole Rupini

Ti potrebbero interessare
CronacaPolitica

Cosa rimane della Resistenza? 80 anni dalla Liberazione

CronacaCultura

Ecco la dozzina del Premio Strega 2025: memorie, famiglia, identità

CronacaPolitica

Repressione a colazione: il Ddl sicurezza diventa un decreto legge

CronacaVoci

Emergenza femminicidi – Perché non smetteremo di combattere