È ormai è arrivato il momento di salutare la Danimarca. La mia esperienza in Erasmus è giunta al suo termine e adesso, dopo mesi passati a divertirsi e ad evitare lo studio, devo salutare la Danimarca. È l’ora di rientrare in Italia.
Questo Paese mi mancherà moltissimo, con le sue foreste, le sue piste ciclabili e il mare grigio spettatore delle imprese dei vichinghi. La Danimarca è un luogo intriso di storia e paesaggi stupendi, in cui è decisamente facile vivere bene.
Però, come ogni posto nel mondo, ha anche dei lati negativi e delle caratteristiche che sarebbe meglio conoscere prima di partire. Di conseguenza, dopo essere tornata, ho pensato di aiutare chi voglia fare un’esperienza all’estero a decidere se questo possa essere il luogo adatto.
La Danimarca non fa per te se sei una persona meteoropatica, molto estroversa, astemia o a disagio intorno a chi beve molto; mentre fa per te se ami l’aria aperta, se sei una persona sportiva e hai voglia di fare festa. Vediamoli nel dettaglio.
La Danimarca non fa per te
Se sei una persona meteoropatica
Non pensavo che il clima potesse influenzare il mio stato d’animo, finché non sono partita per l’Erasmus e non ho letteralmente visto il sole per un mese. E, anche quando non pioveva, il cielo restava comunque grigio e nuvoloso. Faceva molto freddo e il tutto era ancora più accentuato dal vento costante, talmente forte da ribaltare le bici anche con i ciclisti sopra.
Le prime ore di sole sono tornate a marzo ed io, insieme agli altri stranieri provenienti da Paesi caldi, ho notato il mio umore migliorare all’improvviso. Qualsiasi cosa succedesse, bastava che uscisse un po’ di luce per farmi sentire bene.
Ho dovuto aspettare giugno, però, prima di vedere il sole per tutta la giornata e anche durante l’estate è normale che piova o che il cielo resti coperto per almeno due o tre giorni la settimana. Per cui, se hai bisogno di luce e clima temperato, la Danimarca non è il Paese che fa per te.
Se sei una persona molto estroversa
Come per il clima, ho dovuto modificare i miei parametri su cosa voglia dire essere introversi. I popoli scandinavi non sono famosi per il calore umano e, quando ho scelto di andare in Danimarca, ne ero perfettamente consapevole. Lo shock culturale, però, è stato veramente forte: in Italia chiacchierare, soprattutto se destinati a convivere nella stessa casa, è quasi un obbligo, così da potersi conoscere e iniziare a fare amicizia.
I miei coinquilini danesi, invece, non andavano oltre le classiche domande di circostanza, almeno all’inizio. Se non si è abituati a tanta riservatezza, ci si può sentire persino poco accolti. Ci sono voluti tempo e molto impegno da parte mia per riuscire a conoscerli, anche perché non sono per nulla chiacchieroni e alle mie domande rispondevano sempre in maniera molto sintetica, senza raccontare o approfondire nulla di loro stessi.
Il loro riservo include anche espressioni d’affetto, sia verbali che fisiche; infatti, non hanno mai iniziato un abbraccio, nei miei confronti o tra loro, o detto qualcosa di simile a “Ci mancherai, ti vogliamo bene”.
I danesi non sono poco affettuosi, hanno semplicemente una cultura molto diversa dalla nostra: preferiscono dimostrarlo a poche persone speciali e hanno bisogno di tempo per aprirsi e permetterti di diventare amici. Sono un po’ come dei gatti, ora che ci penso.
Quindi, se sei una persona da cani e sei assolutamente deciso a vivere in Scandinavia, consiglierei di affidarti ad un gruppo di studenti internazionali, che è abbastanza facile da creare: siamo tutti sulla stessa barca, alla fine.
Se sei astemio o a disagio intorno a chi beve molto
I danesi sono talmente introversi che l’unico modo che conoscono per socializzare è tramite l’alcool. Ogni serata, che sia fuori tra amici o una semplice cena tra coinquilini, è accompagnata da fiumi di alcolici di tutti i tipi. Non concepiscono nemmeno di potersi divertire senza.
A loro discolpa, però, non diventano inopportuni o molesti, perlomeno secondo i nostri standard. Dieci birre sono il minimo indispensabile per potersi rilassare, ballare e per riuscire a socializzare con sconosciuti. È normale, infatti, venire approcciati nei bar da persone che vi invitano a chiacchierare o a partecipare a giochi di società, cosa che non farebbero mai da sobri.
Ho ricevuto espressioni di affetto spontanee, principalmente sotto forma di abbracci, solo quando erano già brilli, una sera verso la fine del mio Erasmus, quando ormai ci conoscevamo.
Il contrasto con la loro persona da sobri è molto netto. Mi è capitato varie volte di conoscere persone a delle feste e trascorrere con loro una bellissima serata, a ballare e parlare. La mattina dopo, al contrario, sembravano quasi imbarazzati se mi avvicinavo per fare due chiacchiere.
Per questa ragione, ti sconsiglierei di vivere in Danimarca se ami stare intorno ad alcool e persone che bevono molto.
La Danimarca fa invece per te
Se ami l’aria aperta
Siccome l’inverno è freddo e lungo, i danesi sfruttano al massimo le giornate estive. Organizzano molti eventi bellissimi all’aperto, solitamente gratuiti; da festival musicali a teatri di marionette per i bambini.
Il Paese è pieno di parchi e foreste, quindi è facile godersi queste belle giornate, mai troppo calde, tra amici o la famiglia. Anche le spiagge non sono da sottovalutare, sebbene decisamente più fredde e ventose rispetto a quelle italiane. Non appena spunta un raggio di sole, corrono tutti fuori, armati di sedie pieghevoli, a mo’ di trono, e un paio di casse di birra.
È comune vedere i bambini correre a piedi nudi sull’erba e nei ruscelli, bassi e molto puliti. Non è insolito venire accompagnati da fauna selvatica, che gira tranquillamente nei parchi e talvolta anche in città.
Se ti piace trascorrere tempo all’aperto, posso dire che la Danimarca, almeno in estate, fa decisamente al caso tuo. Abbi solo premura di ricordarti la crema solare, al contrario dei nostri amici scandinavi, i quali diventano color peperone alla prima luce.
Se sei una persona sportiva
Ho scritto altri articoli sul mio Erasmus in Danimarca e nel primo ho parlato della bicicletta, il mezzo di trasporto per eccellenza, usata a qualunque altitudine e in ogni condizione climatica.
Gli scandinavi, quando splende il sole (e non è scontato si fermino quando piove), amano praticare ogni attività possibile all’aperto. Surf, canottaggio o un semplice bagno al mare tra amici.
È facile trovare gruppi di corsa o camminata, molto utili se sei nuovo nella zona e vuoi conoscere qualcuno. In inverno, non disdegnano nemmeno sport al chiuso, come l’arrampicata. Se sei amante dello sport, riuscirai di sicuro a trovare qualcosa che faccia al caso tuo e qualcuno con cui condividere questa passione.
Se hai voglia di fare festa
I danesi sono considerati dagli altri scandinavi come chiassosi e festaioli; e la cosa a noi italiani fa molto ridere. È vero, però, che amano molto divertirsi, sia quando hanno motivo di festeggiare, sia semplicemente per staccare dopo una lunga settimana di studio.
Ogni weekend si possono trovare eventi e feste per tutti i gusti, dalle discoteche ai pub, fino ai concerti musicali. Se poi vivrai in un dormitorio, il divertimento sarà garantito.
Alice Buselli
(In copertina Steffen Muldbjerg da Unsplash)
Leggi gli altri articoli della serie Il Mio Erasmus in Aarhus, a cura di Alice Buselli.