Lunedì 31 ottobre sarà online la prima puntata del podcast di Giovani Reporter Chiedo per un amico, condotto da Matilde Catelli e Lorenzo Cavazzini. Lei studia arti visive, lui è laureato in lettere, e parleranno di ansie da prestazione, tabù da sfatare e altri temi delicati di vita quotidiana.
Nascita di un podcast
È passato circa un anno da quella sera in cui, seduti sulla gradinata di San Petronio, ci siamo messi a discutere animatamente sull’esistenza o meno di Dio, per poi finire a parlare (non sappiamo nemmeno noi come) delle rispettive ansie da prestazione nell’ambito sessuale, ma anche universitario e lavorativo.
Quella sera, mentre tornavamo a casa, ridendo ci siamo detti che sarebbe stato divertente trovare il modo di coinvolgere più persone in quei discorsi sui minimi e sui massimi sistemi, ma come potevamo farlo?
Con un podcast, ci siamo detti. Così è nato Chiedo per un amico, il divano immaginario su cui vorremmo che chiunque ci ascolti si sentisse libero di sedersi e dirci la sua su tutti quegli argomenti che non si sente a suo agio ad affrontare nella vita quotidiana.
Chi siamo, cosa facciamo
Per spronare gli altri a porre queste domande scomode, saremo noi i primi a farcele e a cercare di trovare una, due, cento risposte, perché oltre ad essere impossibile identificare un’unica verità quando si trattano questi temi, è altrettanto vero che dal confronto con gli altri si possono acquisire nuovi punti di vista e – perché no? – magari anche cambiare idea.
Lunedì 31 ottobre ci faremo la prima domanda sul tema della produttività. Cosa ti rende una persona pigra e cosa può fare di te una persona produttiva? Ti ha mai pesato il giudizio altrui per una pennica di troppo? E soprattutto, di troppo per chi?
Matilde Catelli e Lorenzo Cavazzini
(In copertina Towfiqu barbhuiya da Unsplash)