Non è di certo un fulmine a ciel sereno e in un certo senso ce lo si aspettava. Tuttavia, l’edizione 2021 di Cannes sarà sicuramente “particolare”. Ecco tutti gli aggiornamenti.
Cambio di data
Il Festival di Cannes è la rassegna di cinema internazionale più importante della Francia. Un evento ormai celebre, che in genere si svolge nel mese di maggio e che dura in tutto dodici giorni; questo di norma, e pensavamo che sarebbe andata così anche quest’anno, al netto del Coronavirus. Tuttavia, in questa 74esima edizione il Festival cambierà completamente la sua storia e per la prima volta si celebrerà nel torrido mese di luglio.
Una scelta ardua ma doverosa da parte degli organizzatori, che hanno spiegato in un comunicato stampa di voler posticipare la cerimonia al periodo 6 – 17 luglio 2021. Nonostante il 29 settembre 2020 la “revue de presse” avesse annunciato le date consuete di maggio per riscattare la 73esima edizione annullata a causa della pandemia, il 27 gennaio hanno affidato al loro pagina Facebook ufficiale questo messaggio:
Come preannunciato l’autunno scorso, il Festival International du Film de Cannes, modificherà le sue date in funzione dell’evoluzione della situazione sanitaria mondiale. Inizialmente previsto dal 11 al 22 maggio 2021, le Festival avrà luogo da martedì 6 a sabato 17 luglio 2021.
Festival di Cannes 2021
Le novità accertate del festival.
Un’altra cosa certa è che il presidente della giuria di lungometraggi è stato riconfermato: il celebre regista Spike Lee. Già tre film sono candidati alla conquista della Palma d’Oro: Annette di Leos Carax, The French Dispatch di Wes Anderson e Benedetta di Paul Verhoeven. Fuori concorso invece JFK: Destiny Betrayed di Oliver Stone.
Per quanto riguarda l’Italia a Cannes, invece, per quest’anno non si sa ancora nulla. Forse avrà qualche possibilità il film Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, che ha conquistato il palcoscenico del David di Donatello. L’attore principale del film, Elio Germano, ha saputo impersonare al meglio la figura di Antonio Ligabue, conquistandosi non solo il David come miglior attore protagonista, ma anche l’Orso d’argento di Berlino. Insomma, Elio Germano potrebbe guadagnarsi un possibile Prix d’interprétation masculine, replicando il successo di Marcello Fontana nel 2018 con Dogman.
Una svolta epocale
Siamo di fronte ad un anno particolare caratterizzato ancora dall’emergenza pandemica. Non solo Cannes, ma se ci pensiamo anche Sanremo ha posticipato il suo calendario di programmazione, e le Olimpiadi così come gli Europei di Calcio del 2020 si disputeranno fra qualche mese. Sicuramente per la televisione e più in generale per l’intrattenimento è stato un anno di ritardi e battute d’arresto. Quello che si spera è che in un futuro post-pandemico la settima arte del cinema e dell’intrattenimento possano riprendere senza ulteriori ostacoli.
Stefano Zerbo
(In copertina una foto dal Festival di Cannes)